E’ scoccata finalmente l’ora del debutto ufficiale in questo 2011 nel quale, nei primi mesi, siamo rimasti “fermi ai box”. Dopo la presentazione ufficiale dei programmi (della quale leggete su queste pagine) la squadra è immediatamente partita per Spa-Francorchamps, sede dei primi test collettivi ufficiali dell’European F3 Open.
Le trasferte quest’anno sono “toste”: noi piloti arriviamo in aereo, ma i ragazzi, in particolare i due autisti Alfredo ed Adone si devono sorbire fior fior di chilometri.
Ci siamo (io e Matteo Torta) beccati la prima lavata di capo dell’anno da parte del patron e dell’ingegnere capo: a causa di impegni scolastici siamo arrivati in circuito infatti solo lunedì a mezzanotte.
La mezza giornata che precede i test dovrebbe essere consacrata allo studio della telemetria, al canonico giro di pista a piedi e alla strategia. Abbiamo dovuto, questa volta, fare senza e cercare di metterci qualcosa di nostro già dal primo turno. Spa non l’avevo mai vista. Vi immaginerete che sono rimasto impressionato dalla legendaria “Eau Rouge” e dal “Radillon”. Non è proprio così: questa parte si fa sì tutta in pieno: è come salire su un ascensore ad alta velocità, per darvi l’idea, ed hai una leggera sensazione di orecchie otturate, ma tutto sommato fila via liscia.
La curva che mi ha colpito e nella quale sentivo di esprimere quasi il mio massimo è stata la piega a sinistra in discesa denominata “Pouhon”. Una cosa fantastica: ci entri a “palla di cannone” e tieni giù.
Da provare! In questi giorni, oltre che a girare, ho avuto modo di parlare anche con qualche persona del luogo. Innanzitutto, prima che mi dimentichi, se passate per Spa andate a far visita al mio amico Stefano, un ragazzo siciliano che è in Belgio da 13 anni ed ha aperto la pizzeria “Le Casino” a Stavelot. Si mangia davvero bene e, non me ne vogliano i belgi, a Spa è proprio una rarità. Per ritornare alle persone della zona, ho purtroppo percepito che non vedono di buon occhio il circuito. I terreni sui quali sorge la pista (tocca tre comuni: Francorchamps, Stavelot e Malmedy) sembra siano stati espropriati dallo stato. I contadini ed i proprietari non hanno visto un centesimo. Gli abitanti di questi tre paesi reclamano anche per il “casino” che succede durante e dopo le manifestazioni, in particolare motociclistiche. Immondizie da tutte le parti, qualche vandalismo, terreni rovinati e soldi…. a Ecclestone. Da qui il malumore.
Ma forse mi sono dilungato ed ho perso il filo del discorso. Vorrete sapere, immagino, i risultati dei primi test. Sesto martedì e settimo mercoledì, di più non vi dico a parte che, tutto sommato, siamo abbastanza soddisfatti e già concentrati sulle prossime prove ufficiali di Barcellona nelle quali cercheremo di fare ancora meglio.
Risultati test collettivi ufficiali Spa martedi 22 marzo 2011
http://www.gtsport.es/resources/uploads/Documents/CEGT/2011/Test Spa 2011/2011-spa-test---day-1---f3.pdf
Risultati test collettivi ufficiali mercoledi 23 marzo 2011
http://www.gtsport.es/resources/uploads/Documents/EuropeanF3Open/