È stato il circuito del Red Bull Ring ad ospitare il sesto round stagionale del GT Open, dove Alex Fontana ha concluso un weekend che lo ha visto protagonista insieme ad Hash, il suo compagno di squadra al volante della Porsche di Car Collection Motorsport. In un fine settimana caratterizzato dalle condizioni meteorologiche quasi proibitive, con la pioggia che ha reso la sfida ancora più avvincente, il pilota elvetico è riuscito a portare a casa il piazzamento in zona punti in entrambe le corse, vedendo però il podio della domenica svanire dopo una penalità comminata dopo la sosta.
Dopo uno sfortunato contatto che ha coinvolto la vettura del ticinese nelle prime fasi di gara 1, la gestione gara del suo compagno è stata comunque efficace nel riportare la vettura ai box per chiudere ottavi in classifica Pro-Am, con Hash sempre più a suo agio con la vettura condivisa con Fontana, dimostrando una promettente crescita dall’inizio della stagione. Per il pilota di Lugano è stata invece sfortunata la sessione di qualifica della mattinata domenicale, caratterizzata da più bandiere rosse dovute agli incidenti causati dalla pioggia, dove il suo potenziale non è riuscito ad emergere totalmente per via delle neutralizzazioni, una delle quali proprio nel giro buono in cui Fontana stava puntando alla pole di categoria.
Nella gara della domenica pomeriggio però, Alex è riuscito a recuperare fin da subito, militando nelle zone del podio per tutto il suo stint, finché una penalità comminata dalla direzione gara durante il pit stop, dove sono stati per soli cinque millesimi più rapidi rispetto all’handicap tempo da scontare, non ha portato la Porsche di Car Collection Motorsport nuovamente all'ottava posizione. Cinque secondi aggiunti al tempo finale hanno visto il podio della seconda gara del weekend svanire, lasciando però un po’ di soddisfazione alla compagine del team tedesco, che è riuscita a lottare nelle parti alte della classifica Pro-Am anche con le condizioni più proibitive.
Alex Fontana
“È stato comunque un buon weekend quello del Red Bull Ring, dove insieme al mio compagno di squadra Hash siamo riusciti a trovare una buona prestazione nonostante le difficoltà. La penalità che ci è stata commissionata non vanifica il lavoro svolto, che racconta di una grande crescita sia di Hash, che è alla sua stagione di debutto al volante di queste vetture dopo l’incidente sugli sci che lo scorso anno lo aveva costretto a dover rivedere i piani. Penso inoltre che la nostra prestazione in generale fosse molto incoraggiante, e aver tagliato la linea del traguardo sul podio di classe è un fattore che dimostra il nostro potenziale, nonostante quei cinque millesimi al pit-stop ci siano costati la possibilità di festeggiare con un trofeo il compleanno di Hash. Rimane un po’ di amarezza per aver visto il podio svanire, ma rimane comunque un weekend positivo.”
Dopo uno sfortunato contatto che ha coinvolto la vettura del ticinese nelle prime fasi di gara 1, la gestione gara del suo compagno è stata comunque efficace nel riportare la vettura ai box per chiudere ottavi in classifica Pro-Am, con Hash sempre più a suo agio con la vettura condivisa con Fontana, dimostrando una promettente crescita dall’inizio della stagione. Per il pilota di Lugano è stata invece sfortunata la sessione di qualifica della mattinata domenicale, caratterizzata da più bandiere rosse dovute agli incidenti causati dalla pioggia, dove il suo potenziale non è riuscito ad emergere totalmente per via delle neutralizzazioni, una delle quali proprio nel giro buono in cui Fontana stava puntando alla pole di categoria.
Nella gara della domenica pomeriggio però, Alex è riuscito a recuperare fin da subito, militando nelle zone del podio per tutto il suo stint, finché una penalità comminata dalla direzione gara durante il pit stop, dove sono stati per soli cinque millesimi più rapidi rispetto all’handicap tempo da scontare, non ha portato la Porsche di Car Collection Motorsport nuovamente all'ottava posizione. Cinque secondi aggiunti al tempo finale hanno visto il podio della seconda gara del weekend svanire, lasciando però un po’ di soddisfazione alla compagine del team tedesco, che è riuscita a lottare nelle parti alte della classifica Pro-Am anche con le condizioni più proibitive.
Alex Fontana
“È stato comunque un buon weekend quello del Red Bull Ring, dove insieme al mio compagno di squadra Hash siamo riusciti a trovare una buona prestazione nonostante le difficoltà. La penalità che ci è stata commissionata non vanifica il lavoro svolto, che racconta di una grande crescita sia di Hash, che è alla sua stagione di debutto al volante di queste vetture dopo l’incidente sugli sci che lo scorso anno lo aveva costretto a dover rivedere i piani. Penso inoltre che la nostra prestazione in generale fosse molto incoraggiante, e aver tagliato la linea del traguardo sul podio di classe è un fattore che dimostra il nostro potenziale, nonostante quei cinque millesimi al pit-stop ci siano costati la possibilità di festeggiare con un trofeo il compleanno di Hash. Rimane un po’ di amarezza per aver visto il podio svanire, ma rimane comunque un weekend positivo.”