Si è concluso il primo fine settimana di Alex Fontana nell’International GT Open a Portimao. Il pilota ticinese ha partecipato al weekend inaugurale della serie con Car Collection Motorsport, dividendo la Porsche 992 GT3 R della scuderia teutonica iscritta alla categoria Pro-Am con Hash.
Il fine settimana portoghese è iniziato bene per Fontana, che in una complicata sessione di qualifiche caratterizzata dalla pioggia e da un tracciato in continua evoluzione ha fatto registrare il quarto miglior tempo, nonché il secondo di classe Pro-Am. Il ticinese è così scattato dalla seconda fila in gara-1 nella giornata di sabato, riuscendo al via a portarsi in terza posizione assoluta. Alex si è poi ben difeso nel corso dello stint dagli attacchi dei suoi rivali, mantenendo saldamente la terza piazza fino all’apertura della finestra per il pit-stop obbligatorio. Al termine di un'ottima prima parte di corsa, la vettura è stata affidata ad Hash; il pilota americano, alla prima gara internazionale di alto livello dopo il debutto in GT3 lo scorso anno con Car Collection Motorsport, si è ritrovato dunque a lottare con equipaggi appartenenti alla categoria Pro nel tentativo di difendere un posto sul podio di classe Pro-Am. Dopo un ottimo lavoro svolto nei suoi primi giri al volante della Porsche 992 GT3 R, Hash è stato tuttavia colpito da un’altra vettura a cinque minuti dal termine, finendo in testacoda e costringendo l’equipaggio ad abbandonare così i propri sogni di gloria. La Porsche 992 GT3 R #12 è poi riuscita a ripartire, concludendo la prima manche del fine settimana al 15° posto tra le vetture Pro-Am, con un parco partenti di ben 34 vetture.
Nella giornata di domenica i ruoli si sono invertiti, con Hash che ha affrontato le qualifiche terminando in diciottesima piazza di categoria. L’americano è stato protagonista di una prima parte di corsa regolare in occasione di gara-2, mantenendo un ritmo costante e consegnando la vettura a Fontana nel corso del pit stop obbligatorio. Il ticinese ha poi dimostrato tutto il suo valore, con un ottimo passo gara che gli ha permesso di guadagnare terreno; dopo una breve neutralizzazione della corsa a 18 minuti dal termine, Fontana ha sfruttato le concitate fasi di ripartenza per recuperare ulteriori posizioni ed entrare così nella top-10 di classe Pro-Am. Tuttavia, la rimonta del pilota luganese è stata poi fermata dal secondo ingresso in pista della vettura di sicurezza a otto minuti dalla bandiera a scacchi, con la manche conclusiva del weekend che è terminata sotto regime di safety-car. Fontana ha dunque tagliato il traguardo al nono posto di categoria, recuperando un totale di ben 14 posizioni in classifica assoluta nel corso del suo stint.
Il fine settimana portoghese è iniziato bene per Fontana, che in una complicata sessione di qualifiche caratterizzata dalla pioggia e da un tracciato in continua evoluzione ha fatto registrare il quarto miglior tempo, nonché il secondo di classe Pro-Am. Il ticinese è così scattato dalla seconda fila in gara-1 nella giornata di sabato, riuscendo al via a portarsi in terza posizione assoluta. Alex si è poi ben difeso nel corso dello stint dagli attacchi dei suoi rivali, mantenendo saldamente la terza piazza fino all’apertura della finestra per il pit-stop obbligatorio. Al termine di un'ottima prima parte di corsa, la vettura è stata affidata ad Hash; il pilota americano, alla prima gara internazionale di alto livello dopo il debutto in GT3 lo scorso anno con Car Collection Motorsport, si è ritrovato dunque a lottare con equipaggi appartenenti alla categoria Pro nel tentativo di difendere un posto sul podio di classe Pro-Am. Dopo un ottimo lavoro svolto nei suoi primi giri al volante della Porsche 992 GT3 R, Hash è stato tuttavia colpito da un’altra vettura a cinque minuti dal termine, finendo in testacoda e costringendo l’equipaggio ad abbandonare così i propri sogni di gloria. La Porsche 992 GT3 R #12 è poi riuscita a ripartire, concludendo la prima manche del fine settimana al 15° posto tra le vetture Pro-Am, con un parco partenti di ben 34 vetture.
Nella giornata di domenica i ruoli si sono invertiti, con Hash che ha affrontato le qualifiche terminando in diciottesima piazza di categoria. L’americano è stato protagonista di una prima parte di corsa regolare in occasione di gara-2, mantenendo un ritmo costante e consegnando la vettura a Fontana nel corso del pit stop obbligatorio. Il ticinese ha poi dimostrato tutto il suo valore, con un ottimo passo gara che gli ha permesso di guadagnare terreno; dopo una breve neutralizzazione della corsa a 18 minuti dal termine, Fontana ha sfruttato le concitate fasi di ripartenza per recuperare ulteriori posizioni ed entrare così nella top-10 di classe Pro-Am. Tuttavia, la rimonta del pilota luganese è stata poi fermata dal secondo ingresso in pista della vettura di sicurezza a otto minuti dalla bandiera a scacchi, con la manche conclusiva del weekend che è terminata sotto regime di safety-car. Fontana ha dunque tagliato il traguardo al nono posto di categoria, recuperando un totale di ben 14 posizioni in classifica assoluta nel corso del suo stint.
Il prossimo appuntamento dell’International GT Open è previsto per il fine settimana del 12 maggio, quando la serie dedicata alle vetture Gran Turismo approderà in Germania presso l’Hockenheimring.
Alex Fontana:
”È stato un weekend ricco di alti e bassi, ma siamo comunque contenti di ciò che abbiamo dimostrato. L’International GT Open è un campionato internazionale di altissimo livello; aver lottato in gara-1 per il podio assoluto ci riempie d’orgoglio, ed è un peccato che lo sfortunato contatto nel finale ci abbia messo fuori dalla lotta per il podio di categoria. Ci tengo però a ringraziare come sempre Car Collection Motorsport, che ci ha fornito una vettura davvero all’altezza e ci ha aiutato nel corso di tutto il fine settimana. Devo anche fare i miei complimenti ad Hash, che alla prima corsa internazionale di questo livello ha fatto vedere ottimi segnali di crescita. Non vedo l’ora di tornare in pista fra due settimane sul circuito di Hockenheim per il secondo round del campionato.”
”È stato un weekend ricco di alti e bassi, ma siamo comunque contenti di ciò che abbiamo dimostrato. L’International GT Open è un campionato internazionale di altissimo livello; aver lottato in gara-1 per il podio assoluto ci riempie d’orgoglio, ed è un peccato che lo sfortunato contatto nel finale ci abbia messo fuori dalla lotta per il podio di categoria. Ci tengo però a ringraziare come sempre Car Collection Motorsport, che ci ha fornito una vettura davvero all’altezza e ci ha aiutato nel corso di tutto il fine settimana. Devo anche fare i miei complimenti ad Hash, che alla prima corsa internazionale di questo livello ha fatto vedere ottimi segnali di crescita. Non vedo l’ora di tornare in pista fra due settimane sul circuito di Hockenheim per il secondo round del campionato.”