Alex Fontana è pronto a dare il via alla stagione 2026 con la 21° edizione della 24 Ore di Dubai. L’evento, organizzato da Creventic, rientra come terza e ultima tappa nel calendario della 24H Series Middle East 2025-2026, per cui rappresenta per molti piloti il punto d’incontro tra la fine della stagione 2025 e la preparazione al nuovo anno. Per il ticinese sarà invece l’occasione per accendere i motori nel nuovo anno.
Il prossimo 16-18 gennaio il luganese sarà al volante della Porsche 911 GT3 R (992) di Tsunami R.T. per la sua seconda apparizione consecutiva alla maratona emiratina in classe GT3. Al suo fianco ci saranno Johannes Zelger, Fabio Babini e Daniel Gaunt. L’equipaggio della formazione sammarinese troverà in Alex Fontana tutta l’esperienza acquisita sulla vettura di Stoccarda negli ultimi anni, che unita a quella dell’ex-vincitore di classe della 24 Ore di Le Mans, Fabio Babini, permetterà di essere ai nastri di partenza della classe Pro-Am come una squadra da tenere in forte considerazione durante le 24 ore di gara. A completare la lineup Zelger e Gaunt che già conoscono la vettura di Weissach il primo, veronese classe 1979, ha già potuto affrontare palcoscenici internazionali di rilievo come GT Open e la GT Cup Europe mentre, il neozelandese vanta nel palmarès trionfi in Oceania ed un terzo posto nella Carrera Cup australiana.
Il team Tsunami fece il suo debutto in pista sulla scena internazionale proprio sul circuito di Dubai, prendendo parte alla 24 Ore dell’edizione 2009. Da quel momento, sono arrivati successi in giro per il mondo, tornando vittoriosi a Dubai nel 2018, in classe SPX. Le prime pagine di storia di Alex Fontana negli emirati risalgono addirittura al 2006, quando Alex vinse la 4-stroke World Final con telaio Trulli, un momento glorioso nei primi passi sui kart per lo svizzero.
Quella tra Fontana e la città di Dubai è una storia che prosegue a stretto contatto poiché da questo inverno la “Alex Fontana Race Performance Academy” è operativa anche al Duabi Autodrome per continuare un processo di globalizzazione nella formazione e progressione delle tecniche di guida. Ciò è reso possibile tramite attività di coach driving private e Team Building aziendali, trasmettendo in altre parole quello che si apprende in pista verso una guida più sicura in strada.
Il programma prevede una sessione di prove venerdì 16 gennaio anticipata dai primi test pre-evento. A seguire le sessioni di qualifiche da 15 minuti per ciascuna classe con il Top-10 Shoot-Out per decretare le prime cinque file dello schieramento. Ultima sessione in programma al venerdì, in notturna, per gli accorgimenti finali sulla vettura prima della bandiera verde alle ore 13:00 locali per la 21° edizione della 24 Ore di Dubai.
Alex Fontana
“Sono molto contento di iniziare il mio 2026 nuovamente sul circuito di Dubai. È una pista difficile, ma ci permette di preparare al meglio la stagione europea. Ho sempre nuovi ricordi da aggiungere quando torno qui e la città è meravigliosa. Il primo obiettivo sarà quello di provare a concludere la gara, puntando sulla mia esperienza e quella del team”.
Il prossimo 16-18 gennaio il luganese sarà al volante della Porsche 911 GT3 R (992) di Tsunami R.T. per la sua seconda apparizione consecutiva alla maratona emiratina in classe GT3. Al suo fianco ci saranno Johannes Zelger, Fabio Babini e Daniel Gaunt. L’equipaggio della formazione sammarinese troverà in Alex Fontana tutta l’esperienza acquisita sulla vettura di Stoccarda negli ultimi anni, che unita a quella dell’ex-vincitore di classe della 24 Ore di Le Mans, Fabio Babini, permetterà di essere ai nastri di partenza della classe Pro-Am come una squadra da tenere in forte considerazione durante le 24 ore di gara. A completare la lineup Zelger e Gaunt che già conoscono la vettura di Weissach il primo, veronese classe 1979, ha già potuto affrontare palcoscenici internazionali di rilievo come GT Open e la GT Cup Europe mentre, il neozelandese vanta nel palmarès trionfi in Oceania ed un terzo posto nella Carrera Cup australiana.
Il team Tsunami fece il suo debutto in pista sulla scena internazionale proprio sul circuito di Dubai, prendendo parte alla 24 Ore dell’edizione 2009. Da quel momento, sono arrivati successi in giro per il mondo, tornando vittoriosi a Dubai nel 2018, in classe SPX. Le prime pagine di storia di Alex Fontana negli emirati risalgono addirittura al 2006, quando Alex vinse la 4-stroke World Final con telaio Trulli, un momento glorioso nei primi passi sui kart per lo svizzero.
Quella tra Fontana e la città di Dubai è una storia che prosegue a stretto contatto poiché da questo inverno la “Alex Fontana Race Performance Academy” è operativa anche al Duabi Autodrome per continuare un processo di globalizzazione nella formazione e progressione delle tecniche di guida. Ciò è reso possibile tramite attività di coach driving private e Team Building aziendali, trasmettendo in altre parole quello che si apprende in pista verso una guida più sicura in strada.
Il programma prevede una sessione di prove venerdì 16 gennaio anticipata dai primi test pre-evento. A seguire le sessioni di qualifiche da 15 minuti per ciascuna classe con il Top-10 Shoot-Out per decretare le prime cinque file dello schieramento. Ultima sessione in programma al venerdì, in notturna, per gli accorgimenti finali sulla vettura prima della bandiera verde alle ore 13:00 locali per la 21° edizione della 24 Ore di Dubai.
Alex Fontana
“Sono molto contento di iniziare il mio 2026 nuovamente sul circuito di Dubai. È una pista difficile, ma ci permette di preparare al meglio la stagione europea. Ho sempre nuovi ricordi da aggiungere quando torno qui e la città è meravigliosa. Il primo obiettivo sarà quello di provare a concludere la gara, puntando sulla mia esperienza e quella del team”.
