Dimentichiamo l’Austria, pensiamo all’Inghilterra

30/06/2014

Ormai siete a conoscenza penso tutti dell’esito della gara in Austria. Prima fila in prova e quindi miglior risultato in carriera in qualifica nella GP3, 5 secondi la durata della gara. Partenza non certamente da incorniciare, out al primo giro. Ecco sintetizzata la prova al Red Bull Ring. Il mio sentimento invece preferisco non esprimerlo. Ve lo lascio solo immaginare. La mente ed i pensieri per fortuna sono già proiettati su quella che per me è da considerarsi la seconda gara di casa, il Gran Premio d’Inghilterra. La mia nuova casetta a Kidlington, stile Harry Potter, dista infatti pochi chilometri dal celebre circuito inglese. Sarà un week-end molto “british”, sotto tutti i punti di vista. A cominciare dal pubblico, che qui è qualcosa di spettacolare. Molto caldo ma anche molto ordinato. Correremo in sostanza di fronte a 150'000 cultori del motorsport in un ambiente straordinario e unico. Con la macchina mi trovo molto bene, il circuito – molto veloce – mi piace moltissimo. Beh, non mi resta che sperare che per una volta vada tutto per il verso giusto.

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