Un fine settimana da incorniciare nel debutto stagionale di Alex Fontana durante il settimo e ottavo appuntamento della Nürburgring Langstrecken-Serie (NLS) Endurance. Il pilota di Lugano ha portato a casa due podi di classe Pro-Am ed una pole position assoluta sullo storico circuito del Nürburgring Nordschleife.
Alex Fontana ha potuto saggiare per la prima volta nella sua carriera la combinazione del circuito conosciuto al mondo come “Inferno Verde” con una Porsche 911 GT3 R (992) del team Car Collection Motorsport, tornando per il secondo anno consecutivo dopo l’esperienza con Audi nella NLS, conclusa peraltro sul podio. Nonostante fosse una vettura ben conosciuta al luganese, un tracciato come il Nordschleife necessita di continui accorgimenti; il programma è stato serrato, poiché nel weekend del 13-14 settembre sono andate in scena due gare da 4 ore – l’ADAC ACAS Cup e ADAC Reinoldus-Langstreckenrennen – precedute al mattino da due sessioni di qualifica.
Artur Goroyan ha completato la line up del team di Walluf a bordo della vettura numero #44. Il pilota armeno poteva vantare una grande esperienza lungo gli oltre 20 km del Ring, malgrado fossero per la maggior parte su vetture a trazione anteriore.
La gara del sabato è stata contraddistinta da una mole mediatica senza eguali per questa stagione della NLS, vista la presenza del quattro volte campione del mondo di Formula 1, Max Verstappen, alle prese con i suoi primi chilometri ufficiali sul Nordschleife su una vettura di classe GT4 – al fine di ottenere la licenza per poter gareggiare con vetture GT3 – passaggio sul quale la federazione tedesca (DMSB) non transige e lo stesso Fontana ha affrontato in passato.
Non si è fatta attendere nemmeno la pioggia, altro elemento caratteristico del circuito immerso fra le montagne dell’Eifel. Le qualifiche del sabato si sono svolte in condizioni di bagnato, le quali hanno permesso alla Porsche di Fontana e Goroyan di scattare dalla terza casella, nonché pole position di classe Pro-Am. Pioggia che ha fatto capolino anche per venti minuti di gara, ad un’ora e trenta dall’esposizione della bandiera a scacchi: uno scroscio d’acqua non omogeneo lungo l’ampia area del tracciato tedesco che ha sorpreso gran parte degli equipaggi in pista. Tra questi, anche quello di Car Collection ha perso terreno, passando dalla lotta per il podio assoluto alla quinta posizione e seconda di classe Pro-Am, consolidata fino al termine della gara.
Nonostante un circuito ancora bagnato, il risveglio della domenica per Alex Fontana è stato da sogno. Il ticinese si è imposto al vertice della classifica durante le qualifiche dell’ottavo appuntamento stagionale, fermando il cronometro sull’8:50.741. Fontana ha saputo difendere la leadership anche in gara, sino a quando ha trovato ancora chiazze d’umido in pista che lo hanno costretto a tagliare sull’erba e cedere il comando della corsa. Una situazione alquanto complessa da affrontare essendo la prima vettura del plotone a poter constatare le condizioni scivolose del tracciato.
Il circuito ha continuato ad asciugarsi, permettendo ai piloti di abbassare i propri riferimenti. Peraltro, Fontana ha registrato il giro più rapido di categoria in 7:58.697, con un miglioramento di 4 secondi rispetto alla gara del sabato, constatando i passi avanti nella conoscenza e messa a punto della vettura. Un ritmo degno di nota, che tuttavia non ha cambiato la posizione finale – sesta assoluta e terza di classe – dato il ritardo accumulato nella parte centrale della corsa.
Una solida prestazione al termine del weekend che conferma la simbiosi tra il pilota luganese ed il team di Walluf, nonché un feeling “speciale” per Fontana con le condizioni di bagnato.
Alex Fontana
“Siamo soddisfatti di aver ottenuto due podi al debutto stagionale nella NLS. Ringrazio tutto il team per il lavoro straordinario svolto in un fine settimana non semplice da affrontare: per me si trattava della prima volta al Ring con la Porsche, ma il team mi ha messo subito a mio agio con la vettura. È incredibile guidare al Nordschleife, a maggior ragione sul bagnato, è una pista diversa da tutto ciò che si può affrontare in carriera e spero di poterci tornare ancora in futuro”.