Per una volta vorrei tanto cominciare ringraziando tutti gli amici e i membri del mio fans club che mi hanno seguito numerosi al Mugello.
Mi ha fatto molto piacere vedere sui pendii della pista toscana tante bandiere svizzere, bandiere che hanno poi invaso anche il paddock.
E’ stata una coreografia stupenda, così come sono stati stupendi i momenti pre e post gara passati con alcuni di loro, anche se dopo le gare io effettivamente prima e dopo le gare non sono molto loquace.
Ho cercato anche di salutare tutti quando sono passato sotto le bandiere: spero mi abbiate visto perché la mano, più di tanto, non posso tirarla fuori dall’abitacolo…
Per chi non è stato al Mugello, la gara é andata così così. Due 7. posti nella speciale classifica riservata ai debuttanti non ci possono sicuramente soddisfare anche se in campionato siamo ancora 6.
Peccato perché in qualifica ho azzeccato finalmente una prestazione migliore (17. assoluto NdR) che ci faceva ben sperare.
Poi però, sicuramente, non ho azzeccato le due migliori partenze della mia vita. Ho provato ad attaccare quando possibile guadagnando un paio di posizioni in Gara 1.
In Gara 2 invece, con la macchina che mi sembrava un po’meglio, ho ottenuto il risultato opposto. In un tentativo di sorpasso mi sono trovato all’esterno e al posto di guadagnare una posizione … ne ho perse tre. Da lÎ c’è stato poco da fare anche perché il Mugello, pur essendo una pista bellissima, non consente più di tanto di inventarsi le cose.
Non appesa esci dalla linea ideale sono cavoli amari. Ora mi concederò una settimana di vacanza con i miei migliori amici che trascorrerò in Grecia dai parenti di mia mamma, inclusa una grande festa per il mio 18. compleanno. Poi spero di avere il tempo per fare finalmente la patente di guida, prima della gara di Varano prevista a fine agosto nella quale spero di regalarvi qualche emozione in più!