La notizia della scomparsa, sabato mattina, di Loris Kessel ha fatto in un battibaleno il giro del mondo. Loris, dopo la dipartita di Clay, aveva assunto in modo simbolico il ruolo di decano di tutti noi piloti ticinesi.
Un simbolo e un esempio da seguire sotto tanti aspetti, primo fra tutti la caparbietà nel voler raggiungere i traguardi che si era prefisso. In occasione dell’annuncio del mio passaggio alle corse automobilistiche era stato il primo in assoluto ad offrirmi, spontaneamente, un aiuto. Un gesto che non dimenticherò mai e che ora vorrei condividere con tutti voi. L’aveva fatto per passione e perché credeva nei giovani. Le mie condoglianze vanno all’amico Ronnie e a tutta la famiglia. Oggi voglio ricordarlo con una foto scattata anni fa sulla pista di Osogna agli albori della mia carriera. Ciao Loris e grazie!