Il GP di Germania di F1 è stato dolce ed amaro allo stesso tempo per noi. Si trattava del quarto round della GP3 Series, e arrivavamo freschi freschi dal bel podio di Silverstone. In prova libera ci siamo confermati subito rapidissimi, siglando l'undicesimo miglior tempo ma senza aver montato le gomme nuove. Della metà dei piloti che come noi non le aveva montate, ero il più veloce.
In qualifica ho mancato la pole position per poco, a causa di una vettura più lenta che mi ha bloccato il passaggio all'ultima curva del circuito, portando comunque a casa un fantastico terzo posto.
Purtroppo in gara ho percorso solo 4 curve, prima di venir speronato e di dover mettere la parola fine sulla prima corsa del week end.
Partendo nelle ultime file in Gara 2, l'unica cosa che potevo fare era divertirmi a sorpassare e cercare di recuperare il più possibile. Sono stato sicuramente il pilota con più sorpassi all'attivo, ma purtroppo non è bastato per entrare in zona punti.
Come dice il mio coach Stephane Guerin di Lotus F1 Team, la cosa più difficile da trovare l'abbiamo, ovvero la velocità. Tutto il resto verrà da sé.
Ora posso solo guardare avanti verso Budapest, circuito che mi regalò la vittoria in F2 l'anno scorso.